In breve:

«Quest’opera espone con notevole forza e chiarezza la nuova concezione del mondo, il materialismo conseguente esteso alla vita sociale; la dialettica, la più ampia e profonda scienza dell’evoluzione; la teoria della lotta delle classi e del ruolo rivoluzionario assegnato nella storia mondiale al proletariato, creatore di una società nuova, la società comunista». Così Lenin a proposito del Manifesto dei Comunisti: un testo teorico e non solo programmatico dunque, in cui materialismo, dialettica e teoria della lotta di classe trovano una loro esposizione sintetica. È questa un’edizione particolare, in occasione del 150° anniversario dalla pubblicazione. Essa comprende: il testo tedesco della prima edizione del 1848, a fronte della traduzione italiana; tutte le prefazioni redatte da Marx ed Engels tra il 1872 e il 1893; schede che documentano la diffusione del Manifesto nei trentaquattro paesi del mondo nei quali fu pubblicato dal 1848 al 1918 e le vicende legate alle varie edizioni, con notizie biografiche relative alle persone che le realizzarono; una ricca iconografia tratta da varie edizioni del Manifesto, stampate, ciclostilate o manoscritte, legali e clandestine, in opuscolo o su giornali e riviste, in Europa, Asia, America e Oceania.